S.O.S ANIMALI!

Ormai ci sono sempre più animali in via d’estinzione come il lupo,l’orso,il gatto delle sabbie,il panda e tanti altri. Le minacce più frequenti sono i bracconieri,le trappole da loro messe e il continuo restringimento del loro territorio. Per fortuna,oltre che per le persone,la polizia è presente anche per gli animali. Vengono protetti e controllati spesso mettendo loro dei collari con dei radar in modo da non perderli mai di vista e soccorrerli in caso di bisogno. Se un  bracconiere o qualcun altro osa fare loro del male viene immediatamente arrestato. Questi poveri animali possiamo aiutarli anche facendo una piccola donazione al WWF. POSSIAMO FARCELA!  Virginia

Due anni dopo

 di Roberto

Le regole

Le regole devono essere rispettate in tutto il mondo e in qualsiasi circostanza: sport, scuola, lavoro, divertimento e vita sociale.  Le regole servono perché altrimenti ognuno di noi potrebbe fare qualsiasi cosa, che lede la libertà degli altri e addirittura può anche provocare la morte. Fortunatamente nel mondo c’è la legge , ci sono le regole che, purtroppo, molte volte non vengono rispettare . Io non sono una persona che rispetta tutte le regole ma sono consapevole che se ognuno di noi non rispetta anche solo una regola nel mondo ci potrebbe essere il caos.  

Ad esempio il nostro fiume, il Tevere, oggi è verde. Ai tempi di mio nonno ci si poteva anche fare il bagno !

FILIPPO

Banconote Contraffatte

Ci sono malviventi che   fabbricano banconote false per i propri scopi:

per comprare armi, per comprare droga o per imbrogliare la gente.

L’anno scorso sono state riconosciute 142.260 banconote false. Le banconote a cui bisogna fare più attenzione sono quelle da   20 e da 50.

Infatti statisticamente la banconote da 20 è la più falsificata (60 per cento) quella da 100 (21 per cento) e quella da 50 (18 per cento).Quindi attenzione alle banconote da 20,100 e 50.

Piergiorgio

La droga

La droga è una sostanza che provoca gravi danni celebrali. Moltissime persone che fanno uso di droga si rovinano i polmoni. Molti ragazzi comprano droghe dagli spacciatori. in tutto il mondo ci sono dei scambi attraverso aerei, treni e altro .La polizia fortunatamente interviene, solo che molte volte i poliziotti non riescono a trovare GLI STUPEFACENTI QUINDI ARRUOLANO CANI POLIZIOTTI .

 FILIPPO E FRANCESCO

La polizia e le manifestazioni

La polizia molte volte interviene in casi di disordine come manifestazioni o in partite di calcio. La polizia che interviene in queste occasioni è un corpo speciale equipaggiato con:

Camionette corazzate con grate di ferro davanti ai vetri;

Scudi resistentissimi;

Dei caschi con delle grate di ferro davanti alla faccia e protezioni dietro al collo;

Un giubbotto antiproiettili;

ed infine un manganello per castigare i rivoltosi.

Alcune volte, però, la Polizia per mantere l’ordine e proteggere i cittadini alcune volte rischia la vita o comunque rischia di farsi MOLTO male per mano di persone armate di bombe molotov e di strumenti pericolosi.

Andrea & Giorgia

  

La polizia con i cani

Spesso in casi estremi la polizia usa i cani per acciuffare i ladri,per cercare persone disperse,per scavare sotto le macerie in caso di calamità,per salvare le persone travolte dalle valanghe,per scovare chi è in possesso di sostanze stupefacenti. Per fortuna i cani sono molto veloci ad apprendere e diventano ancora più bravi grazie all’addestramento di poliziotti in gamba. Direi che cani e poliziotti formano un’ottima squadra e che il rapporto e l’amicizia fra di loro sono il punto di forza che permette di proteggere e aiutare coloro che sono in difficoltà.

Bogdan

ANIMALI MALTRATTATI

Oggi giorno ci sono molto animali maltrattati oppure abbandonati,e ogni anno che passa,il numero aumenta sempre più. Per sino nei canili che dovrebbe essere un ambiente di accoglienza per essi vengono ritenuti ingombranti ,come hanno fatto vedere qualche tempo fa in tv se non vengono adottati entro tre mesi in alcuni paesi ad esempio come la Spagna vengono cremati. Dobbiamo fermarci e riflettere perche anche loro hanno diritto a una vita perché sono ESSERI VIVENTI

Lucrezia 

I GRAFFITI

Pensiamo che una delle cose più divertenti che fanno i giovani sono i graffiti sui muri. Anche se è un atto vandalico che sporca i muri, i vagoni della metro e gli autobus, siamo convinti come la maggior parte dei ragazzi che è una cosa molto divertente. I graffiti non si dovrebbero creare in posti pubblici, ma per chi ha talento e grande voglia di fare ci sono dei posti specifici ,dove si possono fare legalmente. Ci sono i delle persone: i vandali che non rispettano la legge e cominciano a fare come vogliono loro. Fortunatamente i poliziotti intervengono sequestrando le bombolette, spiegano ai “ writers” che non si fanno queste cose e inoltre li avvertono di non farlo mai più.

E cosi salvano un altro muro dalla sporcizia.         

                            By Bogdan  e Francesco

                                                                                      

                              

                       

Il Bullismo al femminile

Molte volte nelle scuole  ci sono degli atti di bullismo compiuti dalle ragazze che iniziano a 9-10 anni, quando i bambini  sono più fragili psicologicamente.

Il  bullismo femminile è più psicologico e subdolo rispetto a quello maschile che è manesco e violento.

Alle elementari,di solito,  c’è una  leader  che  sceglie i componenti del gruppo sia in classe che nel quartiere.

Alle medie la situazione peggiora e colpisce le persone più sensibili. Tra gli adolescenti un bullo su sei è una ragazza, all’ intervallo è come vedere l’ape regina con il suo sciame che non vede l’ora di colpire qualcuno psicologicamente e con insulti,emarginazioni fino a causare un disagio profondo. Per evitare  che le vittime siano sempre disturbate  è meglio  non limitarsi all’amicizia con la compagna di banco, ma avere rapporti con i boy scout, fare parte di un coro, una squadra sportiva.

 Insomma fare attività che permettano di avere  tante appartenenze spezzando la dipendenza delle Bulle

                           

  BY Gaia 

La Polfer

La polizia ferroviaria detta anche polfer si occupa di rassicurare i passeggeri proteggendoli da eventuali rapine o altre infrazioni, e inoltre si occupa dei guasti o incidenti nei treni. In italia ci sono circa 5.000 unità.

Io che ogni giorno prendo il treno per andare a  scuola e tornare a casa, vedo sempre le squadre di polizia. Ed è proprio per l’intervento della polfer che mia madre si sente sicura di mandarmi da sola a scuola nonostante la mia età, perchè sa che non ci sono pericoli.

                                                                                  Camilla

Le regole

Le regole devono essere rispettate in tutto il mondo e in qualsiasi circostanza: sport, scuola, lavoro, divertimento e vita sociale.  Le regole servono perché altrimenti ognuno di noi potrebbe fare qualsiasi cosa, che lede la libertà degli altri e addirittura può anche provocare la morte. Fortunatamente nel mondo c’è la legge , ci sono le regole che, purtroppo, molte volte non vengono rispettare . Io non sono una persona che rispetta tutte le regole ma sono consapevole che se ognuno di noi non rispetta anche solo una regola nel mondo ci potrebbe essere il caos. 

Ad esempio il nostro fiume, il Tevere, oggi è verde. Ai tempi di mio nonno ci si poteva anche fare il bagno !

FILIPPO

  

Facebook e i suoi pericoli

Sara è una bambina di 9 anni,ed ha già Facebook all’insaputa dei suoi genitori,perché tutte le sue amiche ce l’hanno. Un giorno viene contattata via messaggi da uno sconosciuto e cominciano a fare amicizia,ad un certo punto lo sconosciuto le chiede una sua foto in cambio di una ricarica telefonica,Sara stupidamente gli manda la foto,questo va avanti per qualche settimana fino a quando lo sconosciuto le chiede l’indirizzo di casa e il numero di cellulare, Sara si preoccupa molto e lo dice ai suoi genitori che contattano la polizia postale che rintracciano il malintenzionato.          

                               














Ludovica  e Chiara      

Droga attraverso lo stomaco

Adesso per trasportare la droga si usa lo stomaco di alcuni giovani uomini. Ho  saputo,seguendo la tv,la storia di un uomo che voleva lavorare come insegnante.

Si era rivolto ad una agenzia,ma poi ha scoperto che tale agenzia lo voleva sfruttare.

La mafia lo aveva scelto per fargli ingerire delle capsule contenenti droga:lo aveva scelto come corriere della droga.

Vorrei che la polizia intervenisse e intensificasse i controlli per sconfiggere la piaga della droga.

Jhon Elton 

Il Traffico Di Organi

Fortunatamente questo orrendo mercato in Italia non è diffuso ma in altri paesi più sfortunati come l’India, il Nepal e il Pakistan questo mercato è molto diffuso.

Alcune persone molto povere lo fanno per soldi ma alla fine si ritrovano peggio di prima e con un organo in meno.

Poi la cosa più orrenda : degli uomini rapiscono dei bambini indifesi, solitamente molto poveri, per prendere i loro organi e poi restituirli alle strade.

Gli organi più venduti sono fegato, pancreas, rene e corne.

La polizia spesso riesce ad arrestare i malviventi e a scoprire, in tempo, questo orrendo traffico.

Piergiorgio

L’importanza del computer (e di internet)

Ormai quasi ogni famiglia, in Italia, possiede almeno un computer, cioè un ‘elaboratore elettronico’ , se si vuole avere l’esatta definizione. Il computer, al suo interno, ha vari programmi e software, che ti permettono di fare qualsiasi cosa tu voglia. A sua volta, esiste un’icona, su ogni computer, dove si accede ad internet. Internet è una specie di enciclopedia allargata, in cui scrivi una domanda e in pochi secondi trovi una risposta completa ed esauriente. In internet, esistono vari social network, come ad esempio Facebook e Twitter (i più diffusi); i social network sono siti in cui si richiede un’iscrizione, inserendo i propri dati personali, e in cui puoi condividere link, video, foto con gli amici.

Alcuni ragazzi, tanto per ‘essere fighi’ si aggiungono più persone possibili tanto da avere più amici.

I pericoli nei social network sono:

- Pedopornografia;

- Chattare con degli sconosciuti;

- Modifiche alle proprie foto per usi impropri (ad esempio, mettono la faccia di una persona  con il corpo di un’altra)

Ma torniamo al discorso di Internet. I rischi che si possono avere in esso sono:

- Furto di dati personali;

- Virus;

- Truffe;

- Spam;

- Phising (una specie di spam che può portare al furto di dati personali quali dati bancari e password di accesso).

In tutto questo, la Polizia Postale interviene evitando i rischi di Internet e dei social network ad esso inerente.

Giorgia~

UN BRUTTO SOGNO

Sabato sera sono andato a prendere un gelato con i miei amici.

Ad un certo punto sono arrivati quattro uomini cattivi che hanno rapito i miei amici e li hanno legati con le corde.

Poi è arrivata la polizia che ha liberato tutti i miei amici e ha arrestato gli uomini cattivi.

Poi sono tornato a casa e ho trovato che gli uomini cattivi avevano ucciso Sempronio, il mio cane, e avevano tagliato il suo corpo in tanti pezzi.

Riccardo    

BULLISMO A SCUOLA

Per molti bambini la scuola è un inferno.

Ad esempio alle medie i ragazzi della prima non vanno in bagno proprio per non subire atti di bullismo.

Il silenzio del bambino, a volte, è la voce del bullo.

In ogni scuola del mondo ci sono molti bambini che vengono picchiati per cose molto stupide : i soldi del pranzo, i compiti o la cosa peggiore per la diversità

di carattere, aspetto o nazionalità.

Cerchiamo di evitare queste violenze !

By Gaia

Salvate la nostra innocenza!

Una delle componenti più importanti del  servizio pubblico , insieme all’esercito è la polizia, che protegge tutti noi da ogni eventuale pericolo.

La polizia, in questi ultimi tempi , grazie alle nuove tecnologie , riesce a proteggere  preservando la nostra privacy , infatti attraverso la rete , la polizia è in grado di scovare maniaci e pedofili.

Con l’ avvento di internet sono aumentati i rischi per noi ragazzi di incontrare virtualmente qualche malvivente.

Negli ultimi anni sono aumentati i casi di pedopornografia che riguardano poveri bambini o ragazzi che cadono nelle grinfie di questi “orchi”.

Grazie alla polizia questo fenomeno sta lentamente diminuendo, quindi bisogna ringraziare la polizia che ci protegge e che preserva la nostra innocenza.

Jessica joy J

ACCATONAGGIO

Partendo dal presupposto che tutti i bambini devono frequentare la scuola d’obbligo ,vorrei che la polizia tutelasse o controllasse di più i bambini che invece di frequentare la scuola d’obbligo sono costretti dai propri genitori a fare l’elemosina .

E’ capitato a tutti di sentirsi tirare i pantaloni da un bimbo con il musetto sporco,di vedersi lavato il parabrezza da un adolescente con un gran sorriso o vedere un bambino di pochi mesi steso a terra avvolto in una coperta sporca. La maggior parte di chi assiste a spettacoli del genere reagisce sempre allo stesso modo mette mano nella tasca e lascia cadere qualche spicciolo.
Fermiamoci un attimo e pensiamo:è la cosa più sbagliata da fare!Quei bambini dovrebbero essere a scuola,oppure al caldo a giocare con i loro coetanei non per strada a lavorare. Contribuire anche solo con qualche spicciolo a questa orribile industria,è un reato.
LE REGOLE SONO POCHE E SEMPLICI.
-Chiunque cerchi di carpirvi denaro usando come strumento un minore non deve ricevere nulla
-Se avete un sospetto che un adulto sfrutti un minore,denunciatelo immediatamente.

-Lucrezia.

EMERGENZA SBARCHI A LAMPEDUSA

In questi giorni, a seguito delle numerose rivolte avvenute in Nord Africa ed in particolare della guerra scoppiata in Libia, l’isola di Lampedusa è stata invasa da  migliaia di profughi. La Polizia sta lavorando con grande dedizione  per gestire l’enorme volume di sbarchi che avvengono continuamente, cercando di garantire sia la normalità della vita dei residenti, sia i diritti umanitari dei clandestini che cercano aiuto ed  accoglienza. Gli agenti si occupano con grande impegno del primo soccorso ai rifugiati che hanno bisogno di ogni cosa: coperte, cibo, acqua, vestiti, assistenza medica ed un luogo dove dormire. Si occupano, inoltre, dei necessari controlli per identificare queste persone, evitando così che possano infiltrarsi dei disonesti o delle persone che abbiano compiuto reati nel loro paese.Penso che non sia facile questo loro impegno e che soprattutto sia molto difficile conciliare il rispetto delle leggi con l’enorme pietà che queste persone ammassate sui barconi suscitano in tutti noi. Nonostante il continuo lavoro della polizia di frontiera, credo, purtroppo, che questo grande problema sia ancora ben lontano da una soluzione.     

Roberto